ARMENIA MERAVIGLIOSA
E così ho visitato l’Armenia: cinque giorni di full immersion accompagnata da bravissime guide che, oltre alla scioltezza della lingua italiana, ci hanno portato in dono competenza, passione e capacità di raccontare.
E allora eccoci in giro per questo paese dal quale si potrebbe raggiungere, solo con un’ora di macchina, (ma la frontiera è chiusa) la Turchia e con 5/6 ore l’Iran.
Ma omettendo questi particolari che ci riportano ad un capitolo tristissimo della storia dell’Armenia e cioè alla tragedia del genocidio che ha avuto il suo culmine con l’avvento dei giovani turchi al potere nel 1915, devo dire che ho scoperto un paese affascinante, ricco di storia e di fede.
Il primo impatto, dopo una passeggiata al moderno quartiere di Cascade con tanto di sculture di Botero è stato con la visita al Matenadaran, museo che racchiude più di 17000 manoscritti antichi, riguardanti un po’ tutte le discipline e, a seguire, monasteri e chiese uno più affascinante dell’altro. Solo per citarne alcuni: Khor Virap, uno dei più importanti nei pressi del confine con la Turchia con lo sfondo del Monte Ararat, il famoso monte dell’Arca innevato, nel quale venne imprigionato per ben 13 anni San Gregorio l’illuminatore dal Re Tiridat III.
Altrettanto stupefacente Geghard, monastero alle porte di Yerevan che sorge in un profondo e spettacolare canyon, detto anche monastero della lancia, con riferimento alla lancia che ferì il Cristo durante la crocifissione.
Nei paraggi bellissime le cappelle rupestri.
Potrei andare avanti all’infinito ricordando il centro caratteristico di Yerevan, il tempo di Garnì, il lago Sevan, l’antica cattedrale.
Mille immagini di paesaggi e monumenti si affollano nella mia mente, immagini di un paese che “sa” di albicocche, il frutto nazionale che colora di arancione una parte della bandiera armena e di melograni, altro frutto caratteristico di cui più volte nei ristoranti abbiamo bevuto il succo.
Ma meglio non dilungarsi di più…..allora grazie a Mariachiara e Davide Saccani e……provare per credere!!!! Ne vale la pena!!!!!
Maria Chesi
ARMENIA GENNAIO 2020