LA LIBERTA' - 18 dicembre 2019 - PAGINA 11

C’era una volta il tempo in cui Davide Saccani, sul finire degli anni Settanta, guidava come autista volontario il pullman della parrocchia di San Prospero di Correg­gio, acquistato su desiderio dell’allora parroco don Giovanni Frigieri. Poi quel servizio svolto con generosità e compe­tenza si trasformò in un’attività lavorativa, che ha consentito di coinvolgere nell’agen­zia correggese - prima Cherry Tours poi Saccani Viaggi e Vacanze – anche la moglie di Davide, Antonella, e successivamente le loro figlie Veronica (dal 2004) e Maria Chiara (dal 2012).
L’agenzia si occupa di turismo a 360 gradi, grazie anche all’impiego di Nazzarena Fabbri e di Ivana Potocki, specializzate nel settore, ma rimane più che mai esper­ta nell’organizzazione di pellegrinaggi, autentica vocazione di famiglia.

Anzi, l’impresa è talmente ap­passionata di itinerari (anche) spirituali che ha deciso di lanciare e di presentare al mondo viaggiante della nostra diocesi – parrocchie, unità pastora­li, associazioni e movimenti – un marchio tutto nuovo e un ufficio espressamente dedicati al turismo religioso. Il logo, disegnato da Francesca Rusti­chelli, esprime bene la “trasfigurazione” che un semplice viaggio può ricevere quando è fatto con lo spirito del pellegri­no: la “A” di Tabor richiama il monte omo­nimo, sul quale arde un fuoco sacro, e le orme che salgono sono diverse da quelle che scendono.

Il riferimento biblico è al capitolo 9 del vangelo di san Luca. E poiché la novità non poteva non propagarsi online, ecco che sul relativo sito internet www.taborpellegrinaggi.it si trova un’efficace spiegazione, in filigrana rispetto al passo biblico, dei sentimenti che frequentemente caratterizzano i pel­legrini: “Nella nostra esperienza – scrive la famiglia Saccani – il pellegrinaggio è sempre stato incontro con il Signore Gesù vivo e concreto; un incontro edi­ficante che passa attraverso il mettersi in cammino con lui, salire sul monte. È proprio quando viviamo oppressi dal sonno che spesso Egli ci chiama all’in­contro con Lui donandoci, pervasi dalla sua gloria e dal suo amore, nuova vita. I nostri passi trovano luce e forza e diventa bello per noi essere qui”.

Negli anni abbiamo raccolto tantissime storie di pellegrini che durante il viaggio, aprendo il loro cuore al messaggio del Padre Questi è Figlio mio, l’eletto: ascoltatelo hanno rivoluzionato la loro vita”.

cco la motivazione – dice Maria Chiara Saccani - che porta l’agenzia a rinnovare costantemente l’offerta di rotte spirituali e a inaugurare sul sito web la sezione “Proposte di itinerari di gruppo”, un’autentica fonte di ispirazione per sacerdoti e animatori laici in cerca di nuove mete.
Ad esempio, in aereo, è già pronto per il giugno prossimo il pacchetto per Craco­via e Czestochowa, nel centenario della nascita di san Giovanni Paolo II, insieme a don Walter Rinaldi.

Tutte le partenze – precisa Maria Chiara – sono accompagnate da una persona dello staff di Saccani Viaggi e da una guida spirituale; l’agenzia si rende disponibile anche a preparare i pellegrinaggi con incontri di presen­tazione nelle parrocchie interessate e a programmare percorsi su più anni, com’è stato fatto ad esempio per i viaggi sulle orme di san Paolo.
Un pezzo forte del repertorio rimane la Terra Santa: là, come spiega Da­vide Saccani, l’agenzia correggese collabora alla pari con due fratelli, Habib e Donato, amici cristiani di Palestina, ottenendo anche personalizzazioni del programma a seconda dell’età dei parte­cipanti. 

L’obiettivo – sottolinea Davide - è quello di alleggerire i sacerdoti dal­le incombenze tecniche, dalle pro­cedure organizzative e – non ultime come preoccupazione – dai profili di responsa­bilità civile, per consentire loro di godersi di più personalmente il pellegrinaggio e di condividere l’esperienza insieme ai fedeli. Quegli stessi fedeli che durante il succe­dersi frenetico delle giornate a volte si intravedono magari solo a Messa. 

Avvalendosi del supporto di Tabor, al presbitero non resta che lanciare l’iniziativa e prepararla dal punto di vista spirituale, dopodiché di mantene­re i contatti con gli iscritti e di tutte le que­stioni logistiche ed economiche, anche una volta in loco, si occupa l’agenzia. 
I benefici per i pellegrini, assicura chi ha esperienza in questo campo pastorale, sono sensibili anche in termini di comu­nione. 

Edoardo Tincani